FORO ROMANO

Il cuore dell’Impero, tra antichi splendori e riti dimenticati
3° libro della collana “Roma racconta”
di Laura Pesci
128pp

9,90

Ordina il libro
Categoria:

Il presente ordine non costituisce l'impegna all'acquisto. Riceverai una mail da parte dell'editore nella quale verrà specificata la disponibilità del prodotto, i costi di spedizione e le modalità di pagamento.

Descrizione

La città di Roma – la più grande e popolosa metropoli dell’antichità, cardine di un impero sterminato – è stata il fulcro di una civiltà da cui deriva il nostro modo di pensare, parlare, vivere. Il Foro era il punto nevralgico della capitale, la “piazza” per eccellenza, dove tutti convergevano come attratti da un’enorme calamita. Era impossibile non recarsi nel Foro, cuore pulsante di questa straordinaria Città, per incontrare chi contava, fare qualche acquisto, chiedere informazioni o ascoltare le ultime novità sulla politica, sulle conquiste militari o sul gossip!
Per capire la grandezza di questo popolo non basta conoscere i suoi monumenti, bisogna viverli.
Per farlo intraprenderemo un viaggio nel passato, accompagnati da un ex-nomenclator, esperto conoscitore dei risvolti più indiscreti delle vite altrui e da sua figlia adolescente, scoprendo occupazioni quotidiane, istituzioni politiche, superstizioni, rituali magici e leggende dimenticate. Ci immergeremo in quel turbinio frenetico e incessante, che da oltre duemila anni costituisce l’essenza di questa Città, per svelare dove era custodito il talismano portafortuna di Roma, dove si svolgevano segreti e lascivi rituali d’amore o, ancora, cosa infiammava gli animi dei cittadini romani al pari dei moderni talk-show televisivi. Rievocheremo antiche leggende dimenticate, percorrendo le strade affollate, tra la concitazione dei banchieri e l’indolenza dei fannulloni che passano la giornata giocando a dama sui gradini della basilica. Scopriremo i festeggiamenti del carnevale dei Romani presso il Tempio di Saturno, durante i quali si capovolgeva l’ordine sociale e si poteva giocare d’azzardo e quei rituali in onore di Venere, dea dell’amore, riservati unicamente alle donne. Frenesia, vivacità, degrado e splendore erano indissolubilmente intrecciati e costituivano l’essenza di una Città che non aveva eguali in tutto il mondo.
Se queste caratteristiche vi sembrano particolarmente familiari e le problematiche di allora insolitamente attuali, non dovete stupirvi… La Roma di milleottocento anni fa era molto più vicina alla Roma di oggi di quanto non siamo portati a pensare.

Informazioni aggiuntive

Peso 0.4 kg
Dimensioni 16.5 × 21 × 1.0 cm